Guida step-by-step a cosa fare dopo aver acquistato casa!
Finalmente hai fatto il grande passo, dopo esserti messo da parte i primi sudati risparmi stringi tra le mani le chiavi. Le chiavi della tua nuova casa.
“E ora che si fa?” Se te lo stai chiedendo questo articolo arriva in tuo soccorso, se sai già come muoverti forse ti sei scordato qualcosa e anche in quel caso può esserti d’aiuto.
Una volta siglato il rogito, ovvero l’atto redatto da un notaio con il quale si trasferisce in modo ufficiale la proprietà di un immobile dal suo venditore al suo acquirente, puoi richiedere al notaio il certificato di avvenuta stipula, per il quale dovrai aspettare 3-4 settimane.
Una volta richiesto il certificato che sancisce il passaggio di proprietà dell’immobile dovrai:
- Dichiarare IMU e TARI: queste due tasse sono rispettivamente la tassa sugli immobili e quella sui rifiuti, devono essere dichiarate tramite gli uffici competenti portando con sé la planimetria catastale e il certificato di avvenuta stipula o copia conforme dell’ atto.
- Spostare la residenza dalla vecchia alla nuova abitazione all’ufficio anagrafe di competenza: una volta fatto questo riceverai per posta le etichette adesive con il nuovo indirizzo da applicare su patente e carta di circolazione. Il cambio di residenza va comunicato anche alla ASL (vediamo dopo perché), banche e assicurazioni, Agenzia delle Entrate (per chi ha p.iva) e INPS.
- Segnalare all’amministratore che sei il nuovo proprietario dell’immobile e comunicargli un indirizzo per farti recapitare la corrispondenza.
- Attivare le utenze: fai le volture acqua, luce, gas e telefono se erano già aperte oppure fai nuova apertura tramite gli operatori commerciali di settore.
- Cambiare ASL di riferimento: Se il trasferimento di residenza avviene nel territorio della stessa ASL e non si intende cambiare il medico di famiglia, non occorre alcuna comunicazione.
Altrimenti bisogna recarsi alla nuova ASL di appartenenza e scegliere un nuovo medico di famiglia.
Una volta aver sbrigato queste scartoffie burocratiche si può pensare ai lavori di ristrutturazione!
Come avevamo già affermato nel nostro ultimo articolo sui vantaggi di una ristrutturazioni chiavi in mano, meglio far coordinare il cantiere a una figura di riferimento che ti aggiorni su tutti gli svolgimenti in corso e ti suggerisca la cosa migliore da fare di volta in volta!
Per questo non ti devi affidare a ditte improvvisate o operai amatoriali che fanno della loro forza il prezzo: dietro a questo apparente vantaggio si nascondono moltissime insidie!
Lavori fatti male, norme di legge non rispettate, rischi per la tua salute e la sicurezza della tua famiglia; se accetti di risparmiare senza criterio devi essere consapevole di andare incontro a queste problematiche
Siamo consapevoli che prima di scegliere l’impresa edile cui fare affidamento devi valutare molti preventivi, quindi noi ti invitiamo a cliccare qui e richiedere anche il nostro in modo da confrontarlo con gli altri
Noi di EdilTb possiamo esserti di aiuto essendo nel campo dell’edilizia da diversi anni!
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